A Roma di writers ce ne sono parecchi. Alcuni promettenti, pochissimi i talenti e moltissimi gli imbrattatori, che sfregiano opere d’arte (Roma ne è fortunatamente piena) con scarabocchi insulsi e offensivi. Eppure in certi casi, i writers possono migliorare un quartiere, un isolato, e fare di un luogo architettonicamente orrendo, un posto visivamente migliore. Possono cioè, parafrasando De Andrè creare bellezza dal letame, Come nel caso dei disegni in alcune quartieri periferici del Quadraro o Ostiense. “Mostriamoli anche ai bambini”, suggerisce questo articolo.
Assolutamente si.
La nuova street art romana: perché non proporla anche ai bambini? | laranarighe.
Grazie per la condivisione! Contentissima di essere ospitata sul vostro bel blog 🙂
Se vi interessa c’è anche una seconda parte del tour per la street art di Roma a portata di famiglia https://laranarighe.wordpress.com/2014/07/04/in-giro-per-la-street-art-romana-volume-2/
A presto!
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Grazie a te!
🙂
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