Stavolta vi raccontiamo di un viaggio bellissimo, un viaggio che abbiamo fatto al cinema, al confine tra Italia e Austria, sulle meravigliose montagne delle Alpi Venoste, alla scoperta di un antico Passato tutto italiano, quello di Ötzi e il mistero del Tempo. Presentato al Giffoni Film Festival per il pubblico dai 6 anni in su, questo è sicuramente un film da vedere tutti insieme, non solo per le atmosfere magiche, ma anche perchè scatena la curiosità dei bambini,  e ci incanta, con l’incredibile bellezza del nostro paese.
Ma cominciamo dalla storia…

Ötzi e il mistero del tempo-Kip e i suoi amici

Kip, un ragazzino undicenne, vive in una casa in mezzo ai boschi con la sua famiglia, e trascorre le giornate insieme a due amici, tra corse in bicicletta e cacce al tesoro. La sua mamma è un’antropologa, e, da sempre, gli racconta le leggende e le tradizioni degli uomini del Passato, e soprattutto di Ötzi, la mummia dell’uomo vissuto 5200 anni fa proprio tra le loro montagne.

Ötzi e il mistero del tempo-la mummia

Quando il padre (a seguito di un evento che non vi raccontiamo) decide di trasferirsi a Dublino, Kip si accorda con i suoi amici per andare a trovare Ötzi, al museo di Bolzano, per dargli  un ultimo saluto… E, proprio qui, tra le sale del museo, accade una cosa straordinaria: come per magia, la mummia comincia a rigenerarsi, riprende vita ed entra in contatto con i tre ragazzini e, in particolare, con Kip…

Ötzi e il mistero del tempo-Ötzi e i ragazzi

Da questo momento in poi le loro vite si incroceranno, le loro “culture” si incontreranno e, tutti e quattro insieme, si troveranno ad affrontare la Magia del Tempo e dei temibili e strani nemici.

Ötzi e il mistero del tempo-Gelica

Non vi sveliamo altro, aggiungiamo solo che gli attori sono bravissimi (soprattutto i ragazzi) e gli effetti speciali semplici ma davvero incantevoli. Quello che possiamo dirvi certamente è che questo film è piaciuto moltissimo sia agli adulti che ai bambini.

Ötzi e il mistero del tempo-avventure nei boschi

Uscendo dalla sala (ed anche nei giorni seguenti) ne abbiamo parlato tanto e siamo tutti daccordo: siamo rimasti tutti affascinati dalla bellezza straordinaria dei paesaggi;  tutti rapiti dal desiderio di vivere come i protagonisti e le loro famiglie (muoversi in bicicletta, in tutte le stagioni, tra stradine tranquille, boschi e sentieri: sembra incredibile per chi vive in città) e tutti terribilmente incuriositi dalla storia di Ötzi, il primo essere umano tatuato (ben 61 tatuaggi!) di cui ci è venuta voglia di sapere di più, di più, e ancora di più (prevediamo una decisa impennata di visite al museo di Bolzano quest’anno!).
Dall’8 novembre sarà nelle sale e se volete un’anticipazione prima di andare al cinema, eccovi il trailer:

 

Lo consigliamo davvero a tutta la famiglia, perchè ognuno di voi s’innamorerà di qualcosa in questo film, e, soprattutto,  potrà godersi il primo straordinario “history-fantasy” italiano!
Buona Visione!

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