Roma con i bambini Casina delle civette

Visitare Roma con i bambini è un’esperienza indimenticabile per tutta la famiglia. Ma i monumenti, i musei, i parchi nella capitale sono veramente tanti …e i giorni a disposizione spesso sono  pochi.
Dove andare? Cosa scegliere? Quali itinerari seguire?
Per questo motivo abbiamo pensato a come organizzare una vacanza, romana&family, con una serie di consigli su cosa fare, dove andare e cosa vedere per un weekend con i bambini a Roma (e qualche dritta per evitare file e stress).
E, una volta deciso cosa vi piace di più, non vi rimane che scegliere nel nostro articolo dedicato, dove “dormire family” a Roma.
Venite a scoprire la capitale insieme a noi!

Visitare Roma con i bambini

Come muoversi a Roma con i bambini

Il modo migliore di visitare Roma è con i mezzi pubblici.  Su tutti i mezzi i bambini fino a dieci anni non pagano. Quando è possibile scegliete la metropolitana, che da poco si è arricchita di un’altra linea, la C.
Altrimenti preferite il tram (vi porta dovunque) e in alternativa gli autobus express, (li riconoscete dalla X sull’insegna frontale.

Per muovervi su grandi distanze (ad esempio per attraversare la città in quartieri non collegati con la metro) considerate i treni metropolitani: sono in partenza da tutte le stazioni cittadine e e girano intorno alla città, come il grande raccordo anulare, sono collegati alle grandi stazioni (Tiburtina e Termini, dove si interfacciano anche con la metropolitana). Vi si accede con il normale biglietto dell’autobus e collegano in modo veloce e comodo (tranne che nelle ore di punta, quando possono essere molto affollati) quartieri anche molto distanti tra loro. Sul sito web tutte le informazioni.

In generale, per conoscere tempi di percorrenze e linee da prendere, scaricate l’app Moovit: l’abbiamo provata ed è attendibile.

Usando i mezzi pubblici conviene dotarsi della card Roma Pass. Consente l’utilizzo dei mezzi per 48 o 72 ore, sono compresi due ingressi gratuiti ai musei più altre convenzioni e sconti e soprattutto consente il salta-fila in diversi musei.
Info su questa pagina.

Per visitare Roma comodamente seduti in bus ci sono i classici autobus turistici a due piani: Il grigio Hop-on Hop-off di  Greyline oppure il rosso a due piani del Roma Sight Seeing entrambi comodi quando si viaggia con bambini non molto “camminatori”.

Un’altra dritta che ci sentiamo di consigliare è il car sharing di Enjoy Roma: oltre 450 vetture sparse per il centro storico che possono tornare utilissime se ad esempio c’è da tornare a casa con i bambini super stanchi. A questo link scaricate l’app che in tempo reale vi segnala le automobili vicino a dove vi trovate.

Infine i taxi. i numeri da chiamare per richiedere un taxi a Roma sono: 06 3570, 06 4994, 06 6645, 06 5551 oppure 06 8822.

Cosa vedere con i bambini a Roma

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Prima di elencare le tantissime cose da vedere, è necessaria una premessa.
Roma è una città vastissima, le distanze da percorrere tra un luogo ed un altro possono essere importanti e c’è molto da camminare. Il modo migliore per visitarla è scegliere itinerari giornalieri senza troppi spostamenti.

Roma con i bambini. Monumenti, Musei e Luoghi imperdibili

Per i bambini da zero a sei anni, visitare i principali monumenti, Colosseo, Fori Romani e relativi musei, può trasformarsi in una esperienza stancante e stressante, sia per la quantità di cose da vedere, sia per le distanze tra un sito e l’altro e sia purtroppo anche per la possibile disorganizzazione dei servizi per i turisti.

Alcune soluzioni: le visite guidate per famiglie con uno degli operatori che evidenziamo di seguito.
Troverete già tutto organizzato e i vostri bambini avranno la possibilità di ascoltare un racconto su misura per loro di quello che stanno vedendo
. Non dovrete in questo modo preoccuparvi di reperire i biglietti giusti, non farete errori negli orari, e in definitiva dovrete solo farvi trovare nel luogo dell’appuntamento all’ora concordata. E’ un modo molto comodo di visitare i monumenti e i bambini possono capire cosa stanno vedendo e appassionarsi, cambiano radicalmente il clima della visita.

Le Visite guidate per bambini de La Mage (per bambini dai 4 fino ai 10 anni)
Li conosciamo da anni e le consigliamo caldamente.  La storica dell’Arte, Titti Lepore e il suo staff organizzano visite guidate e “giocate” nei principali monumenti e musei, compresi Colosseo, Cappella Sistina e Musei Vaticani.

Potete scegliere tra quelle settimanalmente in programma (le trovate sul sito dell’associazione).

Acquisto biglietti per i monumenti

Se non potete/volete utilizzare una visita guidata, ecco le informazioni per districarvi nella giungla dell’acquisto biglietti. Conviene sempre acquistarli prima per non finire incolonnati in file lunghissime e per non essere preda di saltafila e altri personaggi attira-turisti di cui Roma è purtroppo piena.

Per il Colosseo e i Fori Romani e Palatino a questo link (minori fino a 18 anni sono gratuiti ma va mostrato un documento e bisogna pagare 2€ in contanti per ciascun minore),  per i biglietti per gli altri musei, a questo link.
Musei Vaticani e Cappella Sistina a questo link.

Un altro modo per visitare tutti i monumenti di Roma è utilizzare uno dei servizi acquisto biglietti con o senza tour guidati di Get Your Guide, specializzato nell’accesso ai musei di tutto il mondo con procedure facili e veloci per acquisto biglietti e tour guidati, tutto in questa pagina.

Sistemati i monumenti, ecco la nostra lista degli “imperdibili”, dove portare i bambini a Roma, raggruppati per vicinanza tra loro.

Explora. Il Museo dei Bambini (Quartiere Flaminio/Centro)

Età indicata: (0-9 anni).  Ad un chilometro più o meno da Piazza del Popolo, c’è  Explora: un museo “hands-on”, che prevede cioè gioco e usabilità da parte dei piccoli visitatori, che possono imparare divertendosi a fare i pompieri, la spesa al supermercato, creare programmi tv e giocare-toccare tante cose della vita quotidiana e della natura,  con un approccio scientifico e divertente . Se avete bambini curiosi (c’è anche un’area morbida per piccolissimi) potete andarci ad occhi chiusi. Qui potete leggere tutto il nostro racconto in guida. Come arrivare: tram 19 e l’autobus 490

Vicino ad Explora: Villa Borghese, Bioparco, Museo di Zoologia (Centro)

Tre luoghi (anzi cinque) nel centro di Roma vicini tra loro e facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici, che offrono vaste aree verdi, giochi e giostre per bambini.

Villa Borghese
In particolare a Villa Borghese si può fare un rilassante giro in barca a remi nel  laghetto del Tempio di Esculapio o un giro sul trenino, oppure affittare risciò, segway e monopattini elettrici.
Da vedere qui:  l’orologio ad acqua, il bellissimo panorama su Roma dalla terrazza del Pincio, concedersi una tappa ristoro nella magnifica location della Casina Valadier o in uno dei tanti chioschi e piccoli ristoranti disseminati nel parco.
A Villa Borghese c’è anche la Casina di Raffaello (che ospita mostre con laboratori didattici, età consigliata 3-9 anni), e merita una visita anche il cinema più piccolo del mondo e dedicato espressamente ai bambini, non a caso si chiama cinema Dei Piccoli: proietta, in una sala davvero minuscola, sempre film per bambini.

Il Bioparco
Imperdibile è certamente anche Il Bioparco,  l’antico Zoo di Roma,  che ora ospita animali cresciuti in cattività o detenuti illegalmente e successivamente sequestrati e ricoverati proprio al Bioparco.
E’ un parco molto grande, mettete in programma almeno mezza giornata se non di più per visitarlo con calma (Info orari li trovate nella nostra guida).

Il Museo di Zoologia
E per i bambini appassionati di animali, quasi di fronte al Bioparco,  c’è anche il Museo di Zoologia che merita senz’altro una visita, sia per la vasta collezione di riproduzioni realizzate con grande cura e maestria, sia per le visite speciali e i frequenti laboratori didattici che vi si organizzano.
Come arrivare a Villa Borghese: Metro linea A fermata Flaminio (ma poi 12 minuti a piedi in salita), oppure autobus 590 o 223.

Welcome to Rome (Centro)

Adatto dai 6 anni in su. E ancora sulla Storia di Roma, l’equivalente del Time Elevator, scritta e progettata però da italiani, ovvero da Piero Angela e Paco Lanciano, che hanno creato questa avventura multimediale attraverso filmati tridimensionali, plastici semoventi ed effetti speciali.  Si trova  in centro, su Corso Vittorio, ci si arriva agilmente in autobus.
Info nella guida di Around Family. 
Come arrivare. E’ in Corso Vittorio. Autobus

La “trilogia” di Leonardo da Vinci (Centro)

Roma è una città particolarmente devota al genio e alle opere di Leonardo Da Vinci. Il Museo a lui dedicato è in piazza del Popolo e ripercorre tutte le figure del genio fiorentino come inventore, artista, scienziato, anatomista, ingegnere e architetto (Info e orari sul sito).
L’altro museo è invece Il Museo delle Macchine di Leonardo che si concentra sul Leonardo inventore e designer con oltre duecento fedeli riproduzioni delle macchine immaginate, disegnate e progettate di cui  65 esemplari funzionanti e “usabili” e 9 ologrammi che riproducono in 3D gli studi sul volo, la guerra, l’ingegneria e la pittura. Sabato e domenica speciale famiglie con laboratori didattici e attività dedicate. Il museo è in centro, vicino Campo de’ Fiori (Info e orari e come arrivare sul sito)
In via della Conciliazione, al Vaticano, si trovano  altre riproduzioni di macchine unitamente ai più famosi quadri e opere pittoriche (tra cui le riproduzioni de La Gioconda, l’Ultima Cena e altri capolavori) in Leonardo Experience, esperienza multimediale tra pittura, meccanica e arte (Info e orari  e come arrivare sul sito).

Villa Torlonia, Casina delle civette e Technotown (Quartiere Nomentano)

La Casina delle Civette è un museo che sembra uscito da una favola. E’ all’interno del parco di Villa Torlonia, sulla via Nomentana, e deve il suo nome ai tanti decori con questo tema ricorrente, ma non è l’unico motivo di attrazione. Architettonicamente di ispirazione liberty, con guglie e tetti a punta, stupisce grandi e bambini per la quantità di decorazioni di cui è dotata e all’interno dal disegno di stanze e corridoi. (Info).
E sempre qui  a Villa Torlonia, c’è anche Technotown, (dai 6 anno in su) per fare un salto nella scienza e nel futuro ed è un museo-ludoteca scientifica con istallazioni tecnologiche da provare, laboratori didattici, mostre interattive.
Proprio accanto un bel ristorante pizzeria con servizio di aperitivi (prezzi forse un po’ alti ma è giustificato dalla bellezza della location) alla Limonaia.
Come arrivare a Villa Torlonia.

Luneur, Parco Eur, Parco Scuola del Traffico (Quartiere EUR)

Il Parco di Divertimenti di Roma, nel quartiere Eur, riaperto da qualche anno e ristrutturato per un pubblico di età bambini da zero a  9 anni. Info si attrazioni e orari sul sito del Luneur,.
Trovandosi da queste parti, non perdetevi una passeggiata  al Laghetto dell’Eur, un parco con un bacino artificiale d’acqua dove si possono affittare canoe e pedalò (tutte le info le trovate nella nostra guida)  e al nuovo Parco Avventura, vicino al Palalottomatica, con percorsi sospesi tra gli alberi, per chi vuole trascorrere una giornata a vedere i propri figli cimentarsi con l’acrobatica (Info su prenotazioni e orari le trovate sul sito del  Parco avventura).

Ma assolutamente da “giocare” in questo quartiere è il Parco Scuola del Traffico, dove a bordo di macchinine elettriche e a motore a scoppio, i bambini (dai 3 anni), guidano su strade che riproducono la città (con tanto di semafori, strisce pedonali, incroci);  e i bambini più grandi (dai 6 anni) possono prendere “la patente” per andare anche in “autostrada”, anch’essa fedelmente riprodotta. Info e orari sul sito del Parco Scuola del Traffico.
Mappa di tutte le destinazioni in Eur

Vigamus: il museo del videogioco (Quartiere Prati)

Adatto dai 6 anni in su. Il primo e finora unico museo dei videogioco in Italia. Quando è sede di eventi è assaltato da torme di ragazzini 9-16 alla caccia di console a cui giocare di continuo, ma nei giorni “normali” è un museo interessante sia per i bambini che hanno già confidenza con i videogame (che possono giocarci liberamente nelle console a disposizione con i titoli del momento),  sia per i genitori, che possono ritrovare (e giocare) con la loro archeologia videoludica, come Space Invaders, Asteroids, PacMan (oltre a commuoversi davanti agli originali computer Commodore 64 e Spectrum Zx). Chicca finale: la stanza Oculus Room, indossare il caschetto e via nella realtà virtuale. Si trova nel quartiere Prati- Mazzini, facilmente raggiungibile con la Metro A fermata Ottaviano. Info e orari nella nostra scheda in guida.
Come arrivare: autobus e metro

Museo del trasporto pubblico Atac (Quartiere Ostiense)

Se avete bambini “fissati” con i mezzi di trasporto pubblici, il (piccolo) museo Atac con i suoi primi autobus e tram (liberamente visitabili) può essere una chicca. Non ci metterete più di un’ora ma attenzione agli orari e ai giorni di apertura che sono un po’ ballerini. Si trova in via Ostiense, proprio dietro la stazione Ostiense e ci si arriva comodamente con la metro B. Info e orari sul sito.
Come arrivare. Autobus e Metro

Il cannone del Gianicolo (Quartiere Monteverde)

Un bel colpo di cannone su Roma, lo vogliamo vedere, anzi sentire? Ogni giorno a mezzogiorno, dal colle del Gianicolo gli artiglieri dell’Esercito sparano un colpo di cannone (a salve), per segnare l’ora. E’ una antica usanza introdotta nel 1847 dal Pontefice Pio IX per avere un segnale unico dell’ora ufficiale, anziché il suono scoordinato delle campane delle chiese cittadine. La tradizione, interrotta nella seconda guerra mondiale, è ripresa dall’aprile del 1959 e da quel giorno, ogni giorno un colpo di cannone segna l’ora di mezzogiorno. Lo spettacolo dura ovviamente pochi secondi, ma il botto è notevole, visto che deve essere udito da tutto il centro storico. Da dove si spara.

Cinecittà Studios (Quartiere Cinecittà)

Che visita a Roma è se non si va a sbirciare nella “Città del Cinema” per eccellenza? Gli studios di Via Tuscolana, dove è nato il cinema italiano, sono finalmente aperti al pubblico: si possono visitare i set, i teatri di posa, le meravigliose scenografie dei film di ieri e di oggi. In particolare si possono visitare i set di Roma antica (della rete americana HBO) e il Tempio di Gerusalemme e la Firenze del 1400 (al momento chiuso per manutenzione, ma dovrebbe riaprire a breve). Inoltre per i bambini c’è CineBimbi in Città, visite guidate e laboratori didattici dedicati a loro.
Ci si arriva facilmente con la metro A -fermata Cinecittà.
Info e orari sul sito.

Roma con i bambini. I parchi pubblici e le aree verdi

Molti parchi a Roma non sono solo delle aree verdi che si estendono a perdita d’occhio, ma rappresentano un perfetto connubio tra natura, arte, storia e archeologia da scoprire con delle belle passeggiate a piedi o in bicicicletta.

Villa Ada (Quartiere Salario)

La storica residenza dei Savoia è oggi un enorme parco pubblico di 180 ettari nel quartiere Salario. Al suo interno oltre ad una vastissima area boschiva composta da cipressi, pini e palme, un laghetto , area giochi per bambini, attrezzi ginnici, giostre, un maneggio con cavalli pony, laghetto con ranocchie e tartarughe e sentieri natura. Nei giorni di festa è frequentato da tanti ragazzi studenti delle varie facoltà universitarie, da ciclisti che arrivano e vi transitano e da famiglie che vi fanno picnic.
Come arrivare: info

Parco degli Acquedotti (quartiere Tuscolano/Appio)

Nel quartiere Tuscolano-Cinecittà, uno scenario irripetibile con i resti degli acquedotti romani che fanno da sfondo a percorsi natura da fare o a piedi ma specialmente in bicicletta che si può affittare ai vari chioschi. Al suo interno bar , ristoranti, giostre, pista di pattinaggio, carrozza con cavalli pony. Sito web con mappe e percorsi
Infotrasporto

Parco della Caffarella (quartiere Tuscolano/Appio)

Credit photo: wwf Pigneto http://wwfpignetoprenestino.blogspot.com

Sempre nel quadrante sud-est di Roma, un parco che non è un parco ma un territorio a sé stante, abitato da animali selvatici, uccelli e attraversato dal torrente Almone, affluente del Tevere. Tantissimi i punti di interesse: dai sepolcri alla Chiesa di Sant’Urbano, alla Casa del Parco, punto ristoro centrale, al Casale della Vaccareccia, dove c’è un allevamento di pecore e capre e un punto vendita di ricotta e formaggi in loco prodotti. Un paradiso per tutti, in special modo ciclisti mountain biker.
E’ luogo di numerose iniziative ed eventi, laboratori didattici diretti ai bambini. Info sito web. Confina con un patrimonio dell’Umanità, via Appia Antica.
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Parco dell’Appia Antica (quartiere Appio)

Inutile cercare di descrivere le emozioni che si possono provare passeggiando sull’autentico basolato romano, quello che una volta era l’asfalto di una delle principali strade “che portano a Roma”, la Regina Viarum. Percorrere l’Appia antica significa fare un viaggio nel tempo tra monumenti, sepolcri e catacombe e tante iniziative anche dedicate espressamente ai bambini.
Attenzione: l’Appia Antica è lunga, nel primo tratto anche aperta al traffico e senza marciapiedi (una vergogna, ma è così). Consigliamo di arrivare con i mezzi fino all’Appia Antica Caffè (bar, tavola calda e self service con tavolini) e da lì proseguire a piedi o noleggiare una bici al noleggio accanto al bar (autobus da prendere: 118 o 714).
Sito web del parco con gli itinerari, i monumenti e gli ingressi.

Parco di Villa Doria Pamphili (quartiere Monteverde)

Il parco più grande di Roma. Girarlo tutto e soffermarsi per il giusto tempo sui mille punti di interesse che offre è una impresa che richiede più giorni. Noi consigliamo di arrivarci con i mezzi pubblici ai due ingressi di Via Leone XIII e di fare tappa al Vivi Bistrot per una sosta o un rifornimento per un picnic e di cominciare l’esplorazione da qui. Oppure, se volete visitare la villa dal punto di vista della famiglia nobile che vi abitava e notare le principali costruzioni e punti di interesse, allora la parte della villa che vi interessa è quella est, o di destra.  Tutte le info sul sito della Villa.
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Giardino degli Aranci (quartiere Aventino)

Parco Savello, più noto come Giardino degli Aranci, è un piccolo terrazzo sull’ Aventino che affaccia sul Tevere. Da questo angolo si gode una delle viste più belle di Roma. Vicinissimo al Giardino degli Aranci si trova il Roseto Comunale di Roma, dove, specie in primavera, si potranno ammirare rose provenienti da ogni parte del mondo.  Dal Giardino degli Aranci è facilmente raggiungibile anche Piazza Bocca della Verità (8 minuti a piedi). Attenzione però, siamo in un giardino storico, per cui è vietato calpestare l’erba e cogliere le arance. Dove si trova

Roma Sotterranea

La meraviglia di Roma non è solo sopra la terra, ma anche sotto. Antiche domus romane, luoghi di culto come, colombari e mitrei, sotterranei che conducono a luoghi misteriosi e affascinanti. Ma non solo Antica Roma: da visitare ci sono anche i bunker antiaerei di Mussolini a Villa Torlonia e dei Savoia a Villa Ada, comprensivi di esperienze visive e sonore appositamente ricostruite. Tutte le visite in programma, sul sito di Roma Sotterrranea.

Roma con i bambini. Vedere Roma dall’alto

Panorami e viste meravigliose di Roma ne abbiamo? Si, ne abbiamo e sono tanti.
La Terrazza del Gianicolo. la Terrazza del Pincio. Il Campidoglio, da tutti questi punti si scorge una splendida vista sui Fori Romani, e se siete al Campidoglio non mancate di fare un salto alla Terrazza Caffarelli, un bar ristorante dove i dipendenti del Comune vanno a fare colazione e a pranzare e dalla cui terrazza si ammira un’altra vista bellissima di Roma.
Altri punti di osservazione: Piazza Trinità dei Monti, in cima alla celebre scalinata, si ammira tutto il centro storico (e per famiglie con passeggino c’è anche l’ascensore che evita le scale).

Un altro modo di vedere Roma dall’alto è salire sulla Terrazza del Vittoriano (si sale con due ascensori panoramici), oppure salire in cima al Colle Palatino per ammirare ancora gli splendidi Fori (ingresso a pagamento, compreso nel biglietto per Colosseo e Fori Romani). E se ancora non ne avete abbastanza, il punto più alto di Roma è questo.

Roma con i bambini. Meraviglie di Architettura

A Roma interi quartieri sono da visitare per i diversi stili architettonici realizzati da architetti storici nel corso dei secoli.

Il quartiere Coppedè (Quartiere Salario)

Una visita nell’immaginario fantastico che si può fare a qualsiasi ora e giorno, semplicemente recandosi nella zona tra Piazza Buenos Aires e via Tagliamento, nel quartiere Trieste. Il Coppedè è un complesso di edifici che pur non essendo un quartiere è comunemente chiamato così dal nome dell’architetto che lo ha progettato: Gino Coppedè. Il fulcro del quartiere è in piazza Mincio, ove si affacciano tre noti edifici: i villini delle Fate al numero 3 e sulle vie laterali, la palazzina del Ragno al numero 4, i palazzi degli Ambasciatori su via Dora, la palazzina senza nome al numero 2.
L’insieme dei fabbricati è un incredibile e suggestivo mix di diversi linguaggio architettonici che immergono il visitatore nella atmosfera sfarzosa degli inizi ‘900.
La dimensione quasi fantastica di questo luogo suggestivo di Roma ha ispirato più di una pellicola: il quartiere Coppedè ha decisamente ammaliato il regista horror Dario Argento che lo ha utilizzato come location di due tra i suoi più famosi lungometraggi: Inferno e L’uccello dalle piume di cristallo, ma anche scene di altri film sono state girate qui come Il profumo della signora in nero di Francesco Barilli e Audace colpo dei soliti ignoti di Nanni Loy con Vittorio Gassman.
Dove si trova ecco la mappa.

La “Signora” Garbatella

Quartiere popolare a Roma sud, sulla strada per l’Eur, costruito negli anni Venti con uno stile definito del “barocchetto romano“, concepito come quartiere di case popolari con un alta densità di verde per unità abitativa e secondo principi urbanistici di comunità agreste e paesana realizzando piazzette, giardini, orti comuni, asili nido, cinema-teatro, alberghi suburbani per artisti.

Oggi, passeggiare per la Garbatella (il cui nome deriva da una leggendaria “ostessa” titolare di una locanda che era definita “garbata e bella” e forse, pare, anche qualcosa in più) significa fare un tuffo nel passato e mostrare ai bambini come un quartiere popolare può essere più bello e ambito di uno cosiddetto di lusso.
Innumerevoli i film girati in questo quartiere, da Caro Diario di Nanni Moretti alla recente serie televisiva dei Cesaroni, per risalire fino a Una vita violenta di Pasolini, Le ragazze di piazza di Spagna di Luciano Emmer, Audace colpo dei Soliti Ignoti di Nanni Loy, fino ai recentissimi Romanzo Criminale, film e serie.Mappa della Garbatella

Il razionalismo dell’EUR

L’EUR (zona urbanistica del Municipio XII), è il complesso architettonico progettato negli anni trenta per accogliere l’Esposizione Universale del 1942 di Roma, mai svoltasi in conseguenza degli eventi bellici della Seconda guerra mondiale.
L’EUR rappresenta l’essenza del neoclassicismo semplificato, incontro tra razionalismo italiano, funzionalismo, futurismo, metafisica, e neoclassicismo. Oggi il Colosseo Quadrato è sede privata di una casa di moda, mentre Il Museo della Civiltà Romana è chiuso e i dintorni sono in stato di abbandono. Se potete, passateci in automobile.
Dove si trova. Mappa

Nel nostro articolo dove dormire a Roma con i bambini, una scelta di alloggi anche nei quartieri Coppedé, Garbatella e Eur.

Roma con i bambini. Ristoranti selezionati

A Roma ci sono diverse trattorie, bistrot, ristoranti che hanno particolari attenzioni per le famiglie e i bambini o che offrono menù dedicati, attività didattiche o di intrattenimento, o che hanno spazi idonei dedicati. Ve ne segnaliamo alcuni che abbiamo testato personalmente con i più piccoli.

Rosti al Pigneto (quartiere Pigneto)
Ristorante con menù per baby clienti, zona attrezzata con i giochi all’aperto, dove i bambini si divertono mentre i genitori si rilassano. Il baby menù è composto da mini hamburger e succhi bio. La domenica c’è il brunch, consigliatissimo. Parcheggio molto complicato, ma con la nuova fermata Pigneto della Metro C arrivarci a piedi adesso è semplicissimo. Info sul sito

Necci (quartiere Pigneto)
Sempre in zona un locale frequentato da artisti, professionisti, creativi in una bella atmosfera, con tavolini sotto il gazebo e pasta, pane e dolci artigianali e bio in ristorante-pasticceria  con interni moderni e dettagli rétro. Per chi ama i dolci. Info sul sito

Romeow Cat Bistrot (quartiere Ostiense)


Non è un ristorante prettamente per famiglie ma piacerà molto ai bambini perché è un “Neko-Cafè”, dove tanti gatti si aggirano per il locale e lungo i percorsi costruiti per loro…sono molto coccolosi e si fanno accarezzare.
Attenzione però, è un ristorante vegano e non ci sono menù particolari per bambini. E’ nel quartiere Ostiense, vicino al Gazometro. Info sul sito

Movie restaurant (quartiere Nomentano)

Più che un ristorante è una esperienza cinematografica (ma si mangia anche bene).
Movie Restaurant è il primo Museo-Ristorante ambientato in un’astronave aliena e inerente Cinema, Anime e Serie Tv. Ma non sono chiacchiere, qui la cosa è presa molto seriamente. Basta dire che si parcheggia la macchina nelle vicinanze, ti viene a prendere il furgone dell’A-Team che ti scarica davanti al locale dove vieni accolto da Iron Man, mentre dentro ci sono Mazinga Z, Goldrake, i personaggi di Star Wars, Alien e non solo: anche piatti e preparazioni sono non solo ispirate ma anche interpretate. Provare per credere, non si può descrivere in poche righe. Voi andateci (non è semplice, c’è una lista d’attesa “mostruosa”, va prenotato per tempo) ma se ci andate i bambini, dopo esserci stati, vi guarderanno come si guarda un eroe. Info sul sito

Ketumbar (quartiere Testaccio)
Qui la domenica c’è il Brunch family friendly con Menu Kids (Primo & Secondo) e baby accessori (seggiolini, fasciatoio ed una sala dedicata interamente al divertimento dei bambini, con personale dedicato). Info sul sito Web

Vivibistrot (quartiere Montesacro)
All’interno di Villa Doria Pamphili, brunch nei weekend e un intero parco pubblico a disposizione. Anche formula picnic con cuscini e tovaglia forniti dal bistrot per accomodarsi sui prati. Info sul sito.

Cosa vedere poco fuori Roma con i bambini

Se amate la meraviglia non potete perdervi due meraviglie, entrambe a Tivoli (20 minuti di trenino dalla capitale):

Villa d’Este, con le sue meravigliose fontane e giochi d’acqua e Villa Adriana, due capolavori dell’Umanità.

Inoltre a poco più di mezz’ora da Roma, a Tivoli, natura, storia, archeologia e artificio dell’uomo si fondono in maniera sublime, tanto da diventare, nell’800 una meta obbligata del Grand Tour di scrittori e artisti: Villa Gregoriana.

Nel 1832 papa Gregorio XVI promosse una grandiosa opera di ingegneria idraulica per contenere le continue esondazioni dell’Aniene, incanalando le sue acque in un doppio traforo scavato nel monte Catillo e ingrossandole poi artificialmente dando così vita ai 120 metri di salto della nuova Cascata Grande, seconda in Italia dopo le Marmore. Compiuta l’opera, il Papa creò il Parco che porta il suo nome e che per oltre un secolo fu meta di artisti, letterati e uomini di cultura che ne raccontarono al mondo la bellezza. Infovisite

Il Fantastico Mondo del Fantastico (Lunghezza)

E’ un parco a tema fiabe e supereroi, poco fuori Roma, a Lunghezza, raggiungibile con un comodo trenino. All’interno di un castello, quello di Lunghezza, e nel parco circostante al Fantastico Mondo i personaggi delle fiabe e supereroi sono protagonisti di spettacoli a replica continua  (come Merlino, Spiderman e Elsa) oppure passeggiano nel parco o “appaion nel castello (come nel Ballo delle Principesse) concedendosi a selfie e chiacchiere con i più piccoli. Merita sicuramente un salto con i bambini da 3 a 8 anni. Raggiungibile in una mezz’oretta col trenino da Roma Tiburtina. Info e orari sulla nostra guida. (aperture straordinarie a Natale, Pasqua e ponti di primavera: verificare sul sito del castello)
Infotrasporto

Poco fuori Roma si trovano tre celebri parchi di divertimento.
Raimbow Magicland a Valmontone, Cinecittà World  e Roma World a Castel Romano, e Zoomarine a Pomezia.

Roma con i bambini. Dove dormire

Una volta che avete scelto cosa vi piace e quali itinerari sono più adatti all’età dei vostri bambini, non vi resta che prenotare il vostro soggiorno nella capitale: trovate tutte le possibili soluzioni (dai B&B agli hotel fino agli appartamenti) nel nostro articolo “Dove dormire a Roma con i bambini”.

Volete conoscere gli eventi in corso a Roma? Date un’occhiata alla sezione eventi in corso a Roma

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