Stanchi delle solite escursioni?   Che ne direste di provare qualcosa di avventuroso, divertente e soprattutto…fresco? Noi abbiamo provato le attività proposte alle famiglie e ai bambini da Percorsi Etruschi …e tra queste il Tubing!
Percorsi Etruschi è un’associazione di  guide escursionistiche e ambientali professioniste che operano nella meravigliosa Tuscia viterbese, tra Lazio e Toscana, che hanno ideato delle escursioni divertenti, interessanti e con un pizzico di avventura.
Quindi qualche giorno fa siamo andati con Daniela Pesce, una delle guide, al Parco Archeologico di Vulci per provare di persona alcune delle attività proposte dal gruppo.

Parco di Vulci Ingresso                         Parco di Vulci Ingresso

Il Parco Archeologico di Vulci è un vero gioiello ambientale e culturale, e Daniela ce lo racconta con un linguaggio semplice e piacevole per bambini: chi erano gli Etruschi, cosa facevano da queste parti, i loro rapporti con i vicini Romani, le loro abitudini, usanze, costumi…


vulci passeggiata tra gli Etruschi

Davide il nostro “tester” di 9 anni,  segue con attenzione e fa tante domande, alle quali Daniela risponde puntualmente (era così incuriosito che faceva domande a raffica, al punto da dovergli sussurrare ad un certo punto: “ehi, falla parlare però!”).

Daniela Pesce, (in primo piano) guida di Percorsi Etruschi
Daniela Pesce, (in primo piano) guida di Percorsi Etruschi

Dopo aver superato le tombe etrusche, attraverso grandi campi verdi, proseguendo con la visita, entriamo in un bosco di incantevole bellezza (e frescura!). E qui, Daniela ci invita a fare un’esperimento. Ci dà degli specchi e ci dice di posizionarli sotto il naso, rivolti verso l’alto. (noi non capiamo ma eseguiamo). “Ora fate qualche passo” dice, “guardando nello specchio”.

Osservare un bosco dal punto di vista degli uccelli? Si può!
Osservare un bosco dal punto di vista degli uccelli? Si può!

Ebbene, dopo qualche attimo di disorientamento, vediamo sotto di noi le cime degli alberi che si spostano, proprio come se volassimo. “E’ il punto di vista degli uccelli”, dice Daniela…. E che poi ci racconta quali animali abitano questo bosco e come fare per trovarne le tracce. (una pacchia per i bambini, fare gli esploratori!). Riprendiamo il cammino e arriviamo in un luogo davvero incredibile e meraviglioso: il laghetto del Pellicone, dove si tuffa il fiume Fiora con una piccola cascata.Vulci, il laghetto del Pellicone

Questo è un luogo davvero affascinante, così particolare da essere stata location di tanti film, da Tre Uomini e una gamba di Aldo. Giovanni e Giacomo a Non ci resta che piangere con Benigni e Troisi (oltre a innumerevoli film western), data la bellezza selvaggia e incontaminata del luogo.

Laghetto del Pellicone. Parco di Vulci
Laghetto del Pellicone. Parco di Vulci

E qui, accade quello che non ti aspetti! Ovvero: il Tubing!

Tubing 2
Chiariamo subito un punto. Il tubing significa acciambellarsi (in una specie di canottino) e pagaiare in acqua, e lo possono fare tutti! Adulti e bambini, finanche adulti di 1.87 di altezza e oltre cento chili di peso come il sottoscritto (ed è per questo che non indosso il giubbotto di salvataggio: non mi ci entrava!).  Magari si va un po’ più lenti ma vi assicuro che è divertente lo stesso.

Bambini in acqua con il tubing, una escursione fantastica al Parco di Vulci.
Pagaiare non è difficile, basta farlo!

Per Davide era la prima volta alle prese con le pagaie, e all’inizio c’è stata un po’ di “anarchia navigativa” – se ne andava per fatti suoi!- ma è bastato poco per prendere le misure, e ovviamente a quel punto la difficoltà vera è consistita nel cercare di convincerlo a scendere a giro finito.

Bambini in acqua con il tubing, una escursione fantastica al Parco di Vulci.

Ovviamente dopo il tubing, non abbiamo potuto resistere e ci siamo fatti un bel bagno! L’acqua è pulitissima e il fondo è argilloso, molto morbido, bisogna solo fare attenzione a qualche scoglio.
Una volta asciugati, siamo ritornati nel bosco….ma le sorprese non erano finite.

2015-06-10 13.17.24Ci aspettava…il Massaggio Sonoro!
Il Massaggio Sonoro è un trattamento con le Campane Tibetane che si basa sul fenomeno della risonanza; ridona all’organismo il suo equilibrio energetico, procurando un immediato benessere psicofisico e un profondo rilassamento naturale.

Un massaggio con le campane tibetane. Un relax assoluto
Un massaggio con le campane tibetane. Un relax assoluto, un viaggio all’interno del corpo.

Ci si stende, si chiudono gli occhi e ci si rilassa al suono del bosco e delle campane tibetane che con il loro suono dolce e accogliente, aprono la strada ad un rilassamento profondo, onirico. Un’esperienza davvero intensa e assolutamente consigliata per chi difficilmente riesce a “staccare” dagli impegni e dai ritmi frenetici della vita quotidiana.  Dura all’incirca una mezz’ora… e, certamente, è una delle mezze ore più rilassanti della vita…(anche Davide è riuscito a rilassarsi: “Papà, mi stavo addormentando!”).
Escursione al Parco di Vulci

A questo punto, dopo esserci divertiti e poi rilassati,  la nostra escursione è giunta al termine. (manca solo la tappa “gastronomica”, specie per Davide che tra avventura e viaggio interiore, adesso è affamato come un lupo!
Daniela ci consiglia un ristorante proprio accanto all’ingresso del Parco di Vulci, il Casale dell’Osteria.

Ristorante Casale dell'Osteria, Parco Archeologico di VulciUn bel piatto di Pappardelle al ragù di lepre. Buonissimo.

Il ristorante è tranquillo, ben arredato, con una bellissima vista sul parco e soprattutto, ha un menù davvero “interessante”… da esplorare fino in fondo!

Parco di Vulci , fine dell'escursioneE alla fine è arrivata l’ora di prendere la via del ritorno a casa, purtroppo.
Ma ci ripromettiamo assolutamente di provarne altre di escursioni, perchè questa è piaciuta tanto a tutti e due…  E visto che una sola giornata non ci è bastata proveremo i… “Week end Sull’Acqua”: tre giorni  di scoperte, avventure, escursioni e visite per famiglie,  soggiorno compreso! Maggiori info su tutti i percorsi  e le visite guidate sul sito di Percorsi Etruschi

Dove dormire nei dintorni. Alla Tenuta di Pontesodo, casa di campagna in grande parco con uliveto e campi di grano. Appartamenti indipendenti, giochi per bimbi, biciclette a disposizione. Altra scelta è Terre di Musignano, agriturismo con fattoria, piscina e tanto verde attorno.

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