L'Albero Della Vita- Expo 2015

Dopo  le dritte su “Organizzazione e Informazioni per raggiungere l’Expo” (vedi post precedente),  Flavia, la nostra ‪#‎mammainmissione con i suoi bimbi di 4 e 20 mesi,  ci racconta cosa ha “trovato” una volta entrata.                                                                                                                                                               Seconda puntata: DENTRO L’EXPO#mammainmissione all'Expo 2015Tutti mi chiedono: è una fiera del cibo, tipo con assaggini?
È un museo? Chilometri di cose da leggere e immagini da vedere?  La prima cosa a cui penso entrando è che si respira l’aria di ottimismo creata dall’ottima volontà di chi ci ha lavorato giorno e notte, per rispettare la scadenza, e quella delle decine di volontari che all’interno guidano il visitatore.                                                                           Perfetta per il tema “nutrire il pianeta” inteso proprio come “facciamo qualcosa per cambiare il mondo”.  Certo, senza aprire nessuna polemica, verrebbe da domandarsi se per questi allestimenti si è davvero rispettato l’ambiente o è solo la fiera del “pulire il tappeto e nascondervi sotto la polvere”, ma consiglio di godersi solo la visita e lasciarsi influenzare dallo spirito positivo!
La seconda cosa è che questa esposizione è davvero pensata per i bambini e le famiglie.                                                                                                        Al di là dell’accoglienza riservata ai più piccoli, sono proprio le attrazioni pensate per interessare le nuove generazioni al tema della conoscenza dell’ambiente che ci circonda e del suo sfruttamento nel modo più rispettoso possibile.
Colture- Expo 2015
Purtroppo non sono riuscita a visitare tutti i padiglioni un po’ a causa della pioggia, un po’ perché 12 ore non mi sono bastate, però ho dedicato il mio tempo a quelli che sembravano essere i più interessanti.  Quello che però credo sia importante chiarire in breve, prima della mia lista di imperdibili, è cosa sia effettivamente Expo.            Tutti mi chiedono: è una fiera del cibo, tipo con assaggini? È un museo con chilometri di cose da leggere e immagini da vedere?
Non si può dargli una semplice etichetta, perché non si è mai visto un evento del genere: ogni padiglione è diverso, a seconda delle possibilità e della concezione studiata dal singolo Paese.Padiglione Germania - Expo 2015Ad esempio i paesi più poveri del mondo hanno portato tanto artigianato locale e pannelli fotografici che rappresentano l’agricoltura e l’allevamento; i più ricchi si sono sbizzarriti con rappresentazioni e installazioni a tema. (ma in ogni padiglione c’è il ristorante  o un chiosco di street food, dove poter assaggiare cibo “locale”).
Questa è la mia lista degli imperdibili, di cui volutamente dirò poco, perché l’esperienza credo che debba rimanere personale e senza preconcetti.

I PADIGLIONI

Padiglione ZEROPadiglione Zero all'EXPO 2015 -La Borsa Apre l’Expo questo padiglione all’interno del quale è ricostruito e spiegato il percorso compiuto dall’uomo nello sfruttamento alimentare del pianeta: colture e allevamento. Si parte dalle prime rudimentali colture, per arrivare alla Borsa del Cibo in cui i titoli alimentari scorrono a gran velocità per dimostrare quanto, allo stato attuale, il consumo estremo di materie prime porti all’innalzamento vertiginoso del loro prezzo.

Padiglione dell’ AUSTRIA Padiglione Austria all'Expo 2015Il leitmotiv è “respira il pianeta”, e infatti hanno trapiantato un vero e proprio bosco che si attraversa su una passerella. Lungo il percorso si trovano visori e “giochi” per dimostrare l’importanza dell’eolico.

Padiglione della FRANCIA      Padiglione Francia all'Expo 2015 E’ il mondo sottosopra. La Francia ha scelto di farsi conoscere con tutto ciò che territorio e abitanti hanno da offrire. E quindi si trovano appesi al soffitto dai vini, ai piatti in ceramica alle racchette da tennis.

Padiglione del QATAR  Padiglione Qatar all'Expo 2015La forma a cesto di vimini di questo padiglione la dice lunga su cosa troveremo al suo interno … e al suo esterno. Il percorso parte da una splendida tavola imbandita dei piatti tipici e interattiva, per arrivare all’esterno dal lato opposto rispetto all’ingresso, in cui sono ricreate scene di vita quotidiana: l’intrecciatore di cestini, la pesca, l’arredamento tipico, la disegnatrice di hennè, eccetera.

Padiglione della GERMANIA  Padiglione Germania all'Expo 2015Sicuramente il più bello e completo padiglione della fiera. Naturalmente secondo me. Hanno centrato in pieno il tema offrendo un percorso interattivo su energie rinnovabili usate per un più responsabile sfruttamento del territorio, un mercato virtuale e un orto con blocchetti di simpatiche ricette (ad esempio come fare delle nacchere con una melanzana). Per finire uno spettacolo con due ragazzi che con chitarra e microfono fanno partecipare il pubblico trasformandolo in un’ape che ronza per campagne e città osservando il suo punto di vista da due enormi occhi che fluttuano sul soffitto.  Magico davvero!

Padiglione della TURCHIA  Padiglione Turchia all'Expo 2015Meno interessante per i bambini, forse, ma è davvero bello architettonicamente (è interamente all’aperto) ma soprattutto è d’obbligo l’assaggio gratuito di dolcetti e caffè turco!

Padiglione della SPAGNA                                                                                                 La tipica allegria spagnola è il filo conduttore del padiglione.                     Pannelli esplicativi coloratissimi e una stanza tappezzata di piatti bianchi su cui sono proiettate immagini e luci colorate. Tutto per far conoscere le possibilità alimentari del paese, così grande e perciò così vario.

IL FOOD MARKETFood market all'Expo 2015 Alcuni padiglioni mi hanno un po’ deluso, come ad esempio Stati Uniti e Supermercato del futuro COOP, perché scarno il primo e a mero scopo di vendita il secondo.                                                                                Si, è vero che nel supermercato le etichette sono interattive, ma sembra più una installazione fatta per attirare clienti che perché davvero la COOP prevede che il nostro futuro sia così.                                In ogni caso questo è solo il mio giudizio.                                                                Nel padiglione degli Stati Uniti, invece il percorso è piuttosto noioso, con televisori con i discorsi di Obama, Hillary Clinton, e altri politici che raccontano quanto gli USA facciano per il mondo. Sul retro è invece allestita una mostra che però non ho visitato tanta era la delusione del padiglione principale.

Un paragrafo a sé merita l’ALBERO DELLA VITA…                                      E’ situato in un’appendice alla fine del padiglione Italia.L'Albero della Vita all'Expo 2015Ogni 30 minuti uno spettacolo di un quarto d’ora di luci acqua e musica da’ la vita a questo albero di metallo trasformandolo completamente. Onestamente non ho mai visto uno spettacolo così coinvolgente ed emozionante. Mentre il pianoforte esplode nelle orecchie e le fontane schizzano ad altezze vertiginose, l’albero si accende di mille colori a tempo di martelletti e il pensiero che suscita è proprio questo albero doni la vita nutrendo il pianeta.

        I PADIGLIONI-GIOCO PER BAMBINI

Ci sono ovviamente anche una serie di padiglioni-gioco per i più piccoli, centrati sulla conoscenza del cibo, la corretta alimentazione e lo sport , specialmente dedicati ai bambini dai 5 anni in su.                      (che purtroppo non sono riuscita a fotografare):

Children Park- Kids Area all'Expo-CHILDREN PARK:                                                       Aperto dalle 10 alle 19 in settimana, e nel weekend fino alle 20 (venerdì, sabato e domenica). Un animatore accompagna i bambini, partendo dalle materie prime, attraverso un percorso sensoriale (tatto, odorato, ecc) dedicato naturalmente, al cibo,  per sensibilizzare i piccoli alla cultura del non spreco. (Sono ammessi anche i bambini più piccoli).

Kinder+Sport all'Expo 2015-KINDER + SPORT  Si tratta di un percorso sportivo preparato dalla Kinder (si possono provare un pò tutte le discipline sportive in aree dedicate)  per promuovere il progetto “muoviamo il mondo” (l’impegno è di far “muovere”tutti i bambini entro il 2018).  Purtroppo ai bimbi sotto i 5 anni non è permesso usare i giochi.

Alitalia Area Kids all'Expo-ALITALIA :                                                                        simulatori di volo e una cabina di pilotaggio, per provare l’emozione di essere un vero pilota.

DOVE MANGIARE CON I BAMBINI

Per quanto riguarda il “dove mangiare coi bambini”, è risaputo: all’Expo ci sono ristoranti ovunque. Ma, ecco la lista di quelli più adatti, secondo me, soprattutto ai più piccoli, che spesso chiedono “cibi noti” e non pollo al curry o altre strane creazioni culinarie.             E soprattutto dove si riesce a non spendere troppo.                                        -TRACCE e VIA VAI  : due comodi self-service.
-LET’S TOAST : dove fanno toast di ogni genere, anche piuttosto particolari, ma tutti con prodotti di ottima qualità.
-TIGELLERIA : dove però non ci sono seggioloni.
-EATALY : dove si possono scegliere i pasti più semplici ed economici.
-PASTA&PIZZA : per andare sul sicuro.
-LA PIADA E LE BOLLE : che però è proprio all’ingresso.
-Padiglioni PAESI BASSI e BELGIO:  per le famose patatine fritte.. (ma sono all’aperto e senza tavolini: vero e proprio street food.)           – AREE PIC NIC : Per chi non lo sapesse, e avesse invece voglia portarsi tutto da casa, sono moltissime le aree pic nic con tavoli e panche, o con tavoli e sedie di metallo, sotto gli ombrelloni.

   DRITTE  “AGGIUNTIVE”

Da “Tracce”, “Let’s Toast” e “Viavai” si trovano postazioni gratuite di ricarica cellulare dotate di caricabatterie con attacco standard e chiave di sicurezza per lasciare il cellulare in tutta tranquillità nelle cassette.                                                                                                                            -Nel Padiglione del Giappone NON danno la priorità ai genitori con passeggini.

E adesso tocca a voi, ne sapete un bel pò: scegliete quando e …             Buona visita all’ EXPO’ 2015!

Flavia Eleonora Gozzi di Il canino bau bau

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