La prima volta ad un Family hotel: Costa dei Pini a Pinarella di Cervia

Prima estate con i bimbi piccoli?  Panico allo stato puro?
Ecco il racconto dettagliato (con pro e contro) di mamma Flavia, alla sua primissima esperienza in un familyhotel :

“Ponte del 2 giugno.  Sole estivo.  Settimana di ferie.
Manca solo l’albergo…Avendo due bambini piccoli (4 e 22 mesi) cerco su Around Family e decido di provare il Family Apart-hotel Costa dei Pini a Pinarella di Cervia.

ingresso Costa dei Pini- Pinarella di CerviaE’ la nostra prima esperienza in un Familyhotel, un albergo “proprio per famiglie”. E perciò abbiamo grandi aspettative!
Ma andiamo con ordine..

L’ HOTEL       

La struttura è composta da quella principale, con mini appartamenti e da una dependance, con camere di hotel; distano meno di 50 metri l’una dall’altra, ma è necessario recarsi nella prima per le pratiche d’ufficio o, naturalmente, per provare  le sue “attrattive”.
Ovviamente ospitando più famiglie, la struttura principale è più grande e così lo sono le sue “appendici” (bar, ristorante ecc.).                    Ma sia la struttura principale che la depandance sono dotate di bar, ristorante, “papperia”, sala giochi attrezzata anche per i piccolissimi,

Area giochi bambini -Costa dei pini- Pinarella di Cervia
e piscine
: sia per gli adulti che riscaldata per i bambini.

Piscina della Dependance- Costa dei pini- Pinarella di Cervia

L’animazione serale, invece, si svolge solo nella dependance, dove sul palco si balla la baby dance e si assiste agli spettacoli preparati per i piccolini.
Baby dance serale- Costa dei pini- Pinarella di Cervia

Il personale è gentilissimo e disponibile a qualsiasi richiesta.
All’arrivo si viene forniti di:
-braccialetto per l’All inclusive,
-una marca da apporre sulla macchina per il parcheggio riservato (al coperto per chi soggiorna nella struttura principale, in strada privata per la dependance),
-un foglio esplicativo di tutte le cose incluse nella formula,
-il foglietto da consegnare al bagnino Paride una volta in spiaggia per ombrellone e lettini.

Ingresso dependance- Costa dei pini- Pinarella di Cervia

Noi abbiamo soggiornato nella dependace, dove ci hanno assegnato una camera quadrupla con lettino da campeggio aggiunto e  con terrazzino (abbastanza grande da ospitare anche un tavolo con due sedie e lo stendi panni da muro).
Certo, con un matrimoniale e un letto a castello, alla fine gli spazi in camera erano un po’ risicati e il bagno molto piccolo (nella doccia non era possibile stare contemporaneamente un adulto e un bambino, e la vaschetta per lavare la neonata dovevamo tenerla fuori dal piatto doccia con le evidenti difficoltà nello svuotarla),
però tutto sommato la camera era confortevole e comunque ci andavamo solo per dormire quindi non è stato un problema!
(ah, l’hotel è dotato di una connessione wi-fi gratuita nelle aree comuni ed è veloce e funziona molto bene.)

Camera quadrupla-Costa dei pini- Pinarella di Cervia

Come ci aspettavamo, essendo un albergo dedicato alle famiglie con bambini medio piccoli, la cura dei dettagli era perfetta.                        Del resto si sa, i genitori tollerano per se stessi molte cose, ma se ci sono in ballo i nostri gioiellini si pretende di più: per esempio le pulizie delle camere erano impeccabili (cambio giornaliero degli asciugamani, ogni due giorni delle lenzuola, il pavimento in piastrelle lavato ogni giorno, il bagno così pulito che quasi ci si potrebbe mangiare, e svuotamento dei cestini due volte al giorno).

Bagno-Costa dei pini- Pinarella di Cervia

All’arrivo in camera si trova una borraccia per adulto, la famosa “Drinky”, che sembrava un gadget sopravvalutato nella pubblicità dell’hotel, e invece praticamente è diventata parte della famiglia!         È davvero utilissima per fare rifornimento al bar o in spiaggia, di acqua o bibite (o birra!!).

IL RISTORANTE      

 Tutti i giorni sulla porta del ristorante sono indicate le due specialità del pranzo e della cena; i due ristoranti hanno lo stesso menù, eccetto per il fatto che nella struttura principale hanno il forno per la pizza e in quello della dependance la griglia.                                                         Tutto è a buffet ed è preparato pensando ai bambini, quindi qualità ottima, prodotti freschissimi, il tutto non esageratamente speziato o salato, e le salse e fritti sono praticamente banditi (abbiamo visto le patatine fritte solo una volta), senza dimenticare i due pentoloni dove si trova sempre il brodo di carne e una zuppa che varia nei giorni: crema di carote, minestrone, ecc.. Non voglio parlare del buffet di dolci, perché i tre chili in più che ho portato a casa parlano per me! Veramente buoni e freschi! E anche la frutta è di prima qualità, succosa e matura! (ma con quelle torte e il gelato onestamente la si mangia solo per i sensi di colpa).

Ristorante -Costa dei pini- Pinarella di Cervia
Per i bambini ci sono seggioloni e stoviglie
dedicate, tutte in melamina, ma soprattutto la massima tolleranza e il personale è sempre disposto a fermarsi due minuti a interagire con loro!
Per i più grandi (sopra i 4 anni) la sera l’animazione prevede di cenare con loro per lasciare un po’ liberi i genitori! I primi giorni l’hotel era ancora abbastanza vuoto, ma con l’arrivo del fine settimana si è riempito e abbiamo piacevolmente potuto constatare che questo non ha minimamente inficiato sulla qualità del servizio o del cibo! Bravi davvero. Non si trova mai una coda disordinata o esagerata al buffet e i piatti sono sempre caldi e appena preparati.
In ogni caso al piano interrato si trova la “papperia” dove una cucina attrezzata di frigo, stoviglie, piastre elettriche e microonde, è a disposizione 24 ore su 24.  Se lo si desidera comunque possono anche portare in camera un minifrigo e uno scaldabiberon.

LA SPIAGGIA

Di fronte all’albergo si estende la famosa pineta di Cervia che è necessario attraversare per arrivare alla spiaggia, non più di 50 metri comunque.
Pineta -Costa dei pini- Pinarella di Cervia

In pineta si trovano tavoli da pic nic e l’animazione, nel pomeriggio dalle 16, accoglie i bambini per fare merenda con pane e marmellata o nutella e succhi di frutta, e per fare qualche lavoretto.
Il lido convenzionato all’hotel è il 75 ed è fornito di giochi per bambini e postazione con bibite alla spina e granite (naturalmente sempre tutto incluso!), ma l’accesso ai bar dei lidi vicini è concesso per consumazioni extra. Qui si trovano docce, toilettes e fasciatoio e cabine per depositare i giochi purchè chiusi in borse.
Anche in spiaggia dopo le 15.30 si trova il tavolo con la merenda.

Bagno 75-Costa dei pini- Pinarella di Cervia

L’animazione organizza durante tutto il giorno le classiche attività (baby dance, ginnastica, giochi vari), ma per fortuna non è invadente come in altre occasioni mi è capitato di vedere: certo cercano di coinvolgere i bambini, o se ti incrociano mentre iniziano attività, ti chiedono di unirti a loro, ma accettano un “no” come risposta!
Il mare è molto pulito grazie all’assenza degli odiosi frangiflutti che deturpano buona parte della Romagna, e come tutto l’Adriatico ha la prima parte di acqua bassa, una secca e poi il mare aperto, perciò i bambini possono giocare in sicurezza persino a qualche metro dalla riva.

COSA NON CI E’ PIACIUTO:

La seria osservatrice-Costa dei pini- Pinarella di Cervia

La formula dell’hotel prevede anche il “Dine Around”, cioè un pasto in un’altra struttura del gruppo: volevamo provarne uno, e così siamo andati all’Hotel Cesenatico-club family hotel executive.
(ricordate:  è necessario “prenotarsi” chiedendo alla propria reception, che verificherà la disponibilità dell’altra struttura,
ed è importante sapere che la cena è sempre dopo le 20.30.)
Quest’altro albergo si trova piuttosto lontano sia dal centro che dal mare (700 metri), tanto che c’è un trenino che porta alla spiaggia. L’ingresso ha una ripida rampa di scale, ma  i carrozzati possono passare dal deposito bici che si trova a bordo strada,  e attraverso cui si accede all’area giochi e ristorante.
Il primo impatto non è stato dei migliori, perché, mentre nel ristorante al Costa dei Pini si ha più la sensazione di essere in vacanza al mare (pur essendo vista pineta) con tavoli esterni sulla terrazza leggermente rialzata rispetto al marciapiede e separata delle siepi, qui a Cesenatico invece si ha l’impressione di essere, se si mangia fuori, ad una sagra e, se si mangia dentro, in un ristorante per matrimoni.
La sala interna (sotto il livello stradale) è illuminata solo artificialmente e l’arredamento, pur essendo nuovo, è in uno stile un po’ pesante e “superato” con le sedie col bordo dorato e il rivestimento in tessuto blu.  L’esterno invece è allestito sotto un enorme gazebo bianco con annesse postazioni catering.
Ma il vero problema è che i primi vengono scaldati solo a richiesta,
e la pizza (ad esempio) è sempre fredda (e purtroppo diventa una soletta). L’impressione è stata di frenesia: i camerieri solerti andavano e venivano continuamente per non lasciare mai i piatti sporchi in tavola, però appunto non c’era la stessa aria di familiarità del Costa dei Pini.  L’area giochi è posta tra la piscina e i tavoli del ristorante, ma i gonfiabili, gli scivoli e i biliardini sono troppo attaccati tra loro e ad esempio chi scende dallo scivolo finisce quasi dentro al biliardino, il castello gonfiabile, poi, è incustodito e il numero e l’età dei bambini che entra è incontrollata, tanto che ad un certo punto era così sofraffollato che si è chiuso su se stesso. Per fortuna non è successo niente, ma comunque ci sono stati attimi di paura.
Per quanto riguarda i bagni col fasciatoio, sono posti all’ingresso dell’Hotel Cesenatico, cioè al primo piano per chi si trova al ristorante, e per salire non ho trovato un ascensore.. sicuramente ci sarà, ma non sono riuscita a trovarlo né me lo hanno saputo indicare. (c’era così tanto via vai che fermare una persona è stata quasi un’impresa).

COSA CI E’ PIACIUTO :

Happy hour-Costa dei pini- Pinarella di Cervia

Alla fine dei conti, anche se il Costa dei Pini è piuttosto lontano dal centro di Cervia (circa 5 km),  la vicinanza dal mare, la cortesia del personale e la tranquillità della struttura ci hanno lasciato un’ottima impressione! Si usa dire “mi sento come a casa” per indicare la piacevolezza di un soggiorno, ma io dico “si sta meglio che a casa” dato che dalla vacanza mi aspetto di evadere dalla routine e dalle fatiche di casa.”
Ecco tutto quello che ha visto/vissuto mamma Flavia
de il canino baubaubau con i suoi due piccoli “tester”.
Speriamo che adesso abbiate le idee più chiare su come “funziona” un familyhotel,  scelta “defaticante” soprattutto per chi ha bimbi molto piccoli (ma non solo 😉 )
E, se ci state facendo davvero un pensierino e volete un preventivo,
approfittatene adesso che ci sono le offerte per l’estate.

Pubblicità

Rispondi